Dario Chiazzolino / Paint your Life

Dario Chiazzolino - Pant your life - 2013

Ho avuto più volte il piacere di ascoltare Dario Chiazzolino dal vivo a Torino. Sebbene sia ancora molto giovane, ha già alle spalle un’intensa attività professionistica a livello internazionale, che gli ha consentito di sviluppare precocemente una piena maturità artistica. Perfettamente a suo agio nelle situazioni più diverse, riesce sempre a far emergere la sua straordinaria musicalità, senza eccedere in virtuosismi fine a se stessi, pur disponendo di capacità tecniche non comuni. Non c’è mai una nota di troppo in quello che suona. Si ha la sensazione positiva che tutto sia sempre sotto controllo.

Pant your life mi ha confermato tutte queste impressioni. Registrato negli States alla fine del 2012, è un disco molto bello in cui Dario riesce a esprimere compiutamente anche le sue notevoli doti di compositore. I partners sono di altissimo livello (Marco Panascia al contrabbasso e gli statunitensi Taylor Eigsti al pianoforte e Willie Jones III alla batteria) e si integrano nel progetto con grande sensibilità e appropriatezza. Peraltro, la dimensione del quartetto con pianoforte è quella che Dario dichiaratamente predilige.

Il retroterra musicale di questo lavoro è molto ricco: l’elemento melodico prevale, all’interno di situazioni ritmiche molto interessanti, con frequenti cambi di tempo e un uso estensivo di tempi dispari; ci sono momenti di post-bop e di post-modale e traspare anche qualche riferimento a Pat Metheny, ma tutto si fonde con grande equilibrio e naturalezza. La freschezza dei temi e la misura nei soli rende l’ascolto molto piacevole.

Fra i brani che mi hanno colpito di più posso citare “Precious things” e “Floating” che manifestano in modo esauriente le intenzioni del gruppo e la suddetta ricchezza di contenuti musicali. La “title-track” è un brano di chitarra sola, molto ispirato, che Dario ha dedicato a suo padre (scomparso nel periodo in cui prendeva corpo questo lavoro) e che, per quanto esuli un po’ dalla coerenza stilistica del disco, dà una dimostrazione esemplare della qualità artistica di questo bravissimo musicista. 

Corrado Abbate - 2015

Collegamenti:
Esbjorn Svensson / Leucocyte
Steve Coleman and Five Elements / Harvesting Semblances & Affinities
Jack DeJohnette / Music we are
Rosario Giuliani / Lennie's Pennies
Antonio Faraò feat. Darryl Hall, André Ceccarelli / Domi
Joshua Redman / Back East
Michel Camilo / Mano a mano
Gonzalo Rubalcaba / Faith
C. Corea & S. Bollani / Orvieto
Jazz Accident feat. Fabrizio Bosso / Play Mobil
Mike Mainieri & Marnix Busstra Quartet / Trinary Motion
Dario Chiazzolino / Paint your Life